Questo volume nasce come sviluppo e integrazione della precedente pubblicazione dedicata alle cucine e alle sale da banchetto della casa rinascimentale fiorentina. Si è così voluto dare testimonianza, da una parte delle tante innovazioni che hanno comportato una radicale trasformazione di questo spazio e dei suoi arredi fino a portare alla situazione attuale, dall’altra di come il modello definitosi tra XV e XVII secolo sia perdurato nel tempo fino ad anni molto vicini a noi (in particolare fino agli anni Cinquanta) e in alcuni contesti, quali quelli della campagna e della montagna, sia tutt’ora riferimento fondamentale.
Tale situazione comporta l’esistenza ancora oggi di testimoni di una dimensione tradizionale, e di nuove generazioni che non potranno che sentire questa come lontana nel tempo, difficilmente comprensibile e accettabile se non a patto di una mediazione intellettuale da parte dei primi. Quanto possa essere utile adoperarsi per faro conoscere ai giovani questa tradizione è difficile dire e tuttavia, se correttamente spiegata, la storia dell’evoluzione dello spazio della cucina e del significato delle operazioni che qui si compivano e si compiono, presenta una tale ricchezza da consentire una narrazione ricca di episodi disparatai e riconducibili a diverse branche del sapere.
Questo volume nasce come sviluppo e integrazione della precedente pubblicazione dedicata alle cucine e alle sale da banchetto della casa rinascimentale fiorentina. Si è così voluto dare testimonianza, da una parte delle tante innovazioni che hanno comportato una radicale trasformazione di questo spazio e dei suoi arredi fino a portare alla situazione attuale, dall’altra di come il modello definitosi tra XV e XVII secolo sia perdurato nel tempo fino ad anni molto vicini a noi (in particolare fino agli anni Cinquanta) e in alcuni contesti, quali quelli della campagna e della montagna, sia tutt’ora riferimento fondamentale.
Tale situazione comporta l’esistenza ancora oggi di testimoni di una dimensione tradizionale, e di nuove generazioni che non potranno che sentire questa come lontana nel tempo, difficilmente comprensibile e accettabile se non a patto di una mediazione intellettuale da parte dei primi. Quanto possa essere utile adoperarsi per faro conoscere ai giovani questa tradizione è difficile dire e tuttavia, se correttamente spiegata, la storia dell’evoluzione dello spazio della cucina e del significato delle operazioni che qui si compivano e si compiono, presenta una tale ricchezza da consentire una narrazione ricca di episodi disparatai e riconducibili a diverse branche del sapere.
Polistampa, 2004
Pagine: 80
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-8304-735-0
Collana:
Quaderni del Servizio Educativo, 2
Settori: