
Credo che ci si debba avvicinare a questo libro di poesie, che sembra appartenere a un altro tempo rispetto alla nostra epoca rumorosa e feroce, più con ignoranza che non con sapere letterario. Eppure, sarebbe facile per chiunque abbia un orecchio del mestiere riconoscere le ascendenze, le fonti, i riferimenti libreschi, inevitabilmente e accuratamente presenti in un autore che, come Paolo Butti, ha fatto per una vita l’insegnante nelle scuole secondarie. Sarebbe facile circoscrivere una costellazione tutelare di grandi nomi legati a una prospettiva religiosa e alta della scrittura poetica (Turoldo, Betocchi, l’ultimo Rebora), nomi di una tradizione amata quanto lasciata segreta. Facile ma anche sbagliato e inutile, perché la poesia di questo poeta-professore di Figline Valdarno appartiene, in fondo e interamente, solo a lui stesso, si annida e risuona all’interno del suo microcosmo familiare, di un mondo strettamente privato quanto, nello stesso tempo, impersonale ed eterno
Dalla Prefazione di Ernestina Pellegrini
Con Un pensiero di Mario Luzi
Conclude il volume una rassegna critico-letteraria
II edizione
Credo che ci si debba avvicinare a questo libro di poesie, che sembra appartenere a un altro tempo rispetto alla nostra epoca rumorosa e feroce, più con ignoranza che non con sapere letterario. Eppure, sarebbe facile per chiunque abbia un orecchio del mestiere riconoscere le ascendenze, le fonti, i riferimenti libreschi, inevitabilmente e accuratamente presenti in un autore che, come Paolo Butti, ha fatto per una vita l’insegnante nelle scuole secondarie. Sarebbe facile circoscrivere una costellazione tutelare di grandi nomi legati a una prospettiva religiosa e alta della scrittura poetica (Turoldo, Betocchi, l’ultimo Rebora), nomi di una tradizione amata quanto lasciata segreta. Facile ma anche sbagliato e inutile, perché la poesia di questo poeta-professore di Figline Valdarno appartiene, in fondo e interamente, solo a lui stesso, si annida e risuona all’interno del suo microcosmo familiare, di un mondo strettamente privato quanto, nello stesso tempo, impersonale ed eterno
Dalla Prefazione di Ernestina Pellegrini
Con Un pensiero di Mario Luzi
Conclude il volume una rassegna critico-letteraria
II edizione
Polistampa, 2004
Pagine: 212
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 14x21
ISBN: 88-8304-692-7
Settore:
Vedi: