“Questo libro, che rispecchia nel titolo quello del corso universitario che insegno presso il Dipartimento di Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici della Facoltà di Architettura di Firenze, è concepito soprattutto come un sussidio didattico per gli studenti e i laureandi di indirizzo storico-restaurativo.
Come ogni dispensa universitaria è un’opera aperta che raccoglie la sintesi degli argomenti svolti a lezione, senza pretese di compiutezza ma con intenti scientifici e con particolare attenzione alle tematiche relative al dibattito otto-novecentesco fra restauro e conservazione. Offre a tale proposito un’antologia di testi fondamentali o di difficile reperimento, verificati sugli originali e, nel caso dei documenti in inglese e francese, tradotti ex-novo per l’occasione, in alcuni casi per la prima volta.
A fronte di una bibliografia particolarmente abbondante (di cui si offre una panoramica esemplificata) e malgrado l’interesse sempre crescente per la materia, le conoscenze storiche intorno a questa giovane disciplina, che solo da poco è stata inserita a pieno titolo nel piano di studi della nostra Facoltà, sono ancora carenti e molto frammentarie. Le ricerche storiche condotte in ambito accademico, che hanno portato a notevoli approfondimenti monografici, affiancate alla didattica e ai lavori di sistematizzazione che gli studenti compiono per la preparazione di esami e tesi di laurea sono dunque dei preziosi tasselli, indispensabili per completare il mosaico affascinante e ancora incompleto della storia del restauro architettonico” (Dalla Premessa dell’Autrice).
“Questo libro, che rispecchia nel titolo quello del corso universitario che insegno presso il Dipartimento di Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici della Facoltà di Architettura di Firenze, è concepito soprattutto come un sussidio didattico per gli studenti e i laureandi di indirizzo storico-restaurativo.
Come ogni dispensa universitaria è un’opera aperta che raccoglie la sintesi degli argomenti svolti a lezione, senza pretese di compiutezza ma con intenti scientifici e con particolare attenzione alle tematiche relative al dibattito otto-novecentesco fra restauro e conservazione. Offre a tale proposito un’antologia di testi fondamentali o di difficile reperimento, verificati sugli originali e, nel caso dei documenti in inglese e francese, tradotti ex-novo per l’occasione, in alcuni casi per la prima volta.
A fronte di una bibliografia particolarmente abbondante (di cui si offre una panoramica esemplificata) e malgrado l’interesse sempre crescente per la materia, le conoscenze storiche intorno a questa giovane disciplina, che solo da poco è stata inserita a pieno titolo nel piano di studi della nostra Facoltà, sono ancora carenti e molto frammentarie. Le ricerche storiche condotte in ambito accademico, che hanno portato a notevoli approfondimenti monografici, affiancate alla didattica e ai lavori di sistematizzazione che gli studenti compiono per la preparazione di esami e tesi di laurea sono dunque dei preziosi tasselli, indispensabili per completare il mosaico affascinante e ancora incompleto della storia del restauro architettonico” (Dalla Premessa dell’Autrice).
Polistampa, 2004
Pagine: 280
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 88-8304-632-3
Settori: