Caterina Cappelli

Scrive Maurizio Vanni: “Il lavoro di Caterina presenta un’immagine che ha più profondità psichica che spaziale e che affonda nel momento memoriale e nelle sensazioni più laceranti per poi svilupparsi nel presente, in un’ardita prefigurazione di quell’ultraterreno che potrebbe condurre alla gioia e alla pace interiore.
Il fascino e la magia dei suoi dipinti sta proprio nell’assoluta trasparenza (iconografica e iconologica) e nell’incadescenza luminosa del presagio. Ecco come tutto evolve nel massimo chiarore: una luminescenza mentale che va oltre gli angoli bui di un quotidiano talvolta opprimente”.

Poesie di Caterina Cappelli.