Questo libro d’ambientazione medievale immagina la vita, i pensieri e le doti straordinarie di una creatura umana. Margherita di Hainaut, beghina irregolare secondo i cronisti del suo processo (morì sul rogo a Parigi nel 1310), è rappresentante altissima di quel movimento beghinale che significò una tappa importante nella storia della spiritualità.
La sua opera superstite è Lo specchio delle anime semplici. Difficile parlare dell’autrice senza dire del suo libro, perchè Margherita è il suo libro e il libro è Margherita. Questo almeno nel senso che esso rappresenta il frutto maturo di un’esperienza spirituale – e dunque, di un’esperienza di vita – davvero ai vertici del mondo cristiano.
Questo libro d’ambientazione medievale immagina la vita, i pensieri e le doti straordinarie di una creatura umana. Margherita di Hainaut, beghina irregolare secondo i cronisti del suo processo (morì sul rogo a Parigi nel 1310), è rappresentante altissima di quel movimento beghinale che significò una tappa importante nella storia della spiritualità.
La sua opera superstite è Lo specchio delle anime semplici. Difficile parlare dell’autrice senza dire del suo libro, perchè Margherita è il suo libro e il libro è Margherita. Questo almeno nel senso che esso rappresenta il frutto maturo di un’esperienza spirituale – e dunque, di un’esperienza di vita – davvero ai vertici del mondo cristiano.