“I Cammini di Franco Noferi finiscono per inabissarsi nelle profondità carsiche della soggettività da cui prepotenti riemergono a contatto con l’aspro urto di un reale astioso e prepotente, privo di compassione e di comprensione per ciò che non può o vuole adeguarsi ai suoi ritmi di macina del tempo.
E, per questo motivo, volente o nolente, la sua scrittura poetica è capace di lasciare il segno e di produrre a sua volta il grido e il gemito dell’emozione nella mente dei suoi lettori.
Leggendo i suoi versi, infatti, il disdicevole odore della vita si metamorfosizza in quello, che è altrettanto disdicevole per le narici delle signore benpensanti e degli uomini in vendita nell’attuale società della globalizzazione in atto, della poesia come atto d’amore e di rivolta” (Giuseppe Panella).
Contiene il saggio: “Il disdicevole odore della poesia” di Giuseppe Panella.
“I Cammini di Franco Noferi finiscono per inabissarsi nelle profondità carsiche della soggettività da cui prepotenti riemergono a contatto con l’aspro urto di un reale astioso e prepotente, privo di compassione e di comprensione per ciò che non può o vuole adeguarsi ai suoi ritmi di macina del tempo.
E, per questo motivo, volente o nolente, la sua scrittura poetica è capace di lasciare il segno e di produrre a sua volta il grido e il gemito dell’emozione nella mente dei suoi lettori.
Leggendo i suoi versi, infatti, il disdicevole odore della vita si metamorfosizza in quello, che è altrettanto disdicevole per le narici delle signore benpensanti e degli uomini in vendita nell’attuale società della globalizzazione in atto, della poesia come atto d’amore e di rivolta” (Giuseppe Panella).
Contiene il saggio: “Il disdicevole odore della poesia” di Giuseppe Panella.
Polistampa, 1998
Pagine: 88
Caratteristiche: ill. b/n, br.
ill. b/n, br.
Formato: 15X21
ISBN: 88-8304-041-4
Collana:
Sagittaria | Opera Prima, 7
Settore: