“Di un luogo le prime cose che vedo
sono gli alberi - le chiome, i tronchi,
le radici, la terra. E poi il silenzio,
la solitudine, degli alberi”.
Federico Busonero
Il volume contiene le opere fotografiche di Federico Busonero dedicate ai castagni del Monte Amiata.
“Federico Busonero si pone nella tradizione dei fotografi di natura, molto influenzato dai fotografi americani del’900. L’uso che fa del colore gli permette, tuttavia, di evitare approcci simbolici o metaforici della foresta. Ma non di tratta nemmeno di fotografia documentaria. Federico Busonero non desidera elaborare una topografia dei vecchi castagni del Monte Amiata e ancor meno una loro tipologia. Piuttosto che un oggetto, l’albero è per lui un soggetto, una presenza. Il rapporto che stabilisce con i castagni ricorda quello che di un ritrattista con la sua modella. Si potrebbe paragonare il suo approccio a quello di August Sander che fotografava sistematicamente le persone di tutti i ceti sociali, con uno aguardo sempre rispettoso, nella loro tenuta di lavoro e nel loro ambiente naturale” (Anne Saciaud-Azanza).
Testi in italiano e francese.
Presentazione di Franco Tassi.
“Di un luogo le prime cose che vedo
sono gli alberi - le chiome, i tronchi,
le radici, la terra. E poi il silenzio,
la solitudine, degli alberi”.
Federico Busonero
Il volume contiene le opere fotografiche di Federico Busonero dedicate ai castagni del Monte Amiata.
“Federico Busonero si pone nella tradizione dei fotografi di natura, molto influenzato dai fotografi americani del’900. L’uso che fa del colore gli permette, tuttavia, di evitare approcci simbolici o metaforici della foresta. Ma non di tratta nemmeno di fotografia documentaria. Federico Busonero non desidera elaborare una topografia dei vecchi castagni del Monte Amiata e ancor meno una loro tipologia. Piuttosto che un oggetto, l’albero è per lui un soggetto, una presenza. Il rapporto che stabilisce con i castagni ricorda quello che di un ritrattista con la sua modella. Si potrebbe paragonare il suo approccio a quello di August Sander che fotografava sistematicamente le persone di tutti i ceti sociali, con uno aguardo sempre rispettoso, nella loro tenuta di lavoro e nel loro ambiente naturale” (Anne Saciaud-Azanza).
Testi in italiano e francese.
Presentazione di Franco Tassi.
Polistampa, 2001
A cura di:
Pagine: 60
Caratteristiche: ill. col., cart.
Formato: 24x21
ISBN: 9788883043468
Settori: