
Questo volume racconta la vicenda più che secolare della Congregazione Mariana di Giovani Studenti, fondata nel 1895, detta più semplicemente e affettivamente la “Congre”, nome ancora oggi utilizzato dai suoi membri.
L’autore ha scandito questa cronistoria presentando i Padri Gesuiti e i Direttori della Congregazione che si sono susseguiti negli anni e che, pur diversi per doti e temperamento, si sono tutti impegnati nell’educazione di giovani cristiani, perché fossero operosi nella società e nella Chiesa.
Il fervore della “Congre” non mancò di farsi sentire persino negli anni del Fascismo: allora, infatti, questi giovani, cui si accompagnarono anche l’intelligenza e l’umanità di Giorgio La Pira, crearono un tale “disturbo” che il Segretario del Fascio ebbe a protestare in Curia, dicendo che gli avanguardisti disertavano le adunate per andare “dai preti”.
Questo volume racconta la vicenda più che secolare della Congregazione Mariana di Giovani Studenti, fondata nel 1895, detta più semplicemente e affettivamente la “Congre”, nome ancora oggi utilizzato dai suoi membri.
L’autore ha scandito questa cronistoria presentando i Padri Gesuiti e i Direttori della Congregazione che si sono susseguiti negli anni e che, pur diversi per doti e temperamento, si sono tutti impegnati nell’educazione di giovani cristiani, perché fossero operosi nella società e nella Chiesa.
Il fervore della “Congre” non mancò di farsi sentire persino negli anni del Fascismo: allora, infatti, questi giovani, cui si accompagnarono anche l’intelligenza e l’umanità di Giorgio La Pira, crearono un tale “disturbo” che il Segretario del Fascio ebbe a protestare in Curia, dicendo che gli avanguardisti disertavano le adunate per andare “dai preti”.
Polistampa, 1998
Pagine: 320
Caratteristiche: ill. b/n, br.
ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 88-8304-028-7
Settori: