Scrive Giuseppe Baldassarre a proposito di questa raccolta: “Risulta una poesia della maturità questa di Guasti, pur affidata fiduciosamente quasi solo alla vista e all’udito, a immagini e suoni, vibranti di stupore. È una poesia costruita con immagini semplici e immediate, senza sintassi, che non sia quella consequenziale della spazialità e del tempo, del prima e del poi, chiamati a confluire nell’incanto della scoperta”.
Scrive Giuseppe Baldassarre a proposito di questa raccolta: “Risulta una poesia della maturità questa di Guasti, pur affidata fiduciosamente quasi solo alla vista e all’udito, a immagini e suoni, vibranti di stupore. È una poesia costruita con immagini semplici e immediate, senza sintassi, che non sia quella consequenziale della spazialità e del tempo, del prima e del poi, chiamati a confluire nell’incanto della scoperta”.
Polistampa, 1995
Pagine: 48
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 14X21
ISBN:
Collana:
Sagittaria | I Menabò , 1
Settore: