Inaugurazione della mostra
a cura di Valentina Conticelli
Medusa
Il mito, l’antico e i Medici
Martedì 16 dicembre 2008 - ore 16.00
Archivio di Stato di Firenze
Viale Giovine Italia 6, Firenze
Si apre al pubblico il 16 dicembre, nella la Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi, con ingresso gratuito, la prima edizione del nuovo ciclo dei “mai visti” con la mostra “Medusa. Il mito, l’antico e i Medici”. Dal 2001 la Galleria degli Uffizi si impegna a promuovere piccole e meditate mostre gratuite che permettano di conseguire due obiettivi: il primo è quello di diffondere una conoscenza più articolata della storia della cultura figurativa, di corredo ai grandi nomi ‘mitici’; il secondo è quello di proporre opere poco note o addirittura sconosciute perché conservate nei depositi della Galleria. Questo, per incentivare l’osmosi fra il museo, il suo territorio e il suo pubblico, locale e remoto.
Il dipinto su cui si incentra l’edizione 2008 dei “Mai Visti” è una testa di Medusa di scuola fiamminga che nel Settecento ha goduto di una reputazione molto lusinghiera, essendo stata identificata come un’opera perduta di Leonardo da Vinci nota dalle fonti. Intorno a questo fulcro, la mostra curata da Valentina Conticelli costruisce un tragitto, attraverso testimonianze artistiche archeologiche, grafiche, orafe, glittiche, pittoriche, numismatiche e di corredo militare, che illustrano la fortuna di questo soggetto mitologico in rapporto al collezionismo mediceo.
La mostra non è pensata solo per gli studiosi, ma anche per chi si trova per la prima volta di fronte a opere di importanza artistica eccezionale, fornendo adeguati strumenti per essere autonomi nella comprensione e nella fruizione del messaggio. Due principali livelli di lettura, uno iconografico e uno storico artistico, viaggiano parallelamente attraverso il percorso espositivo che gli architetti di Contemporanea Progetti hanno proposto per l’occasione con un allestimento innovativo in cui il fascino e il mistero del mito sono interpretati attraverso un tragitto coinvolgente di suggestive videoproiezioni.