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Gino Tellini

Gino Tellini

Gino Tellini (Bibbiena, Arezzo, 1946), ordinario dal 1980 di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Parma, è titolare dal 1985 di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere di Firenze, successore di Lanfranco Caretti. Ha tenuto lezioni e seminari in Atenei stranieri (Parigi, Bonn, Francoforte, Digione, Poitiers). Dal 1994 insegna nei corsi estivi del Middlebury College, negli Stati Uniti. Dirige le collane «Le parole ritrovate» e «Biblioteca di letteratura», condirige la rivista semestrale «Studi italiani». È Direttore del Centro di Studi «Aldo Palazzeschi» dell’Università di Firenze. Ha indirizzato principalmente i suoi interessi sul romanzo ottocentesco e novecentesco, sulla complessa moltitudine di voci che s’intrecciano nel panorama della nostra narrativa moderna. In quest’area ha allestito edizioni (C. Bini, Manoscritto di un prigioniero e altre cose, Palermo, 1994; N. Tommaseo, Fede e bellezza, Milano, 1992; Tutti i racconti, Milano, 1993; G. Verga, Le novelle, Roma, 1980; Opere, Milano, 1988; E. Praga-R. Sacchetti, Memorie del presbiterio. Scene di provincia, Milano, 1990; A. Panzini, La cagna nera, Palermo, 1991) e ha pubblicato libri di ricerca critica (La tela di fumo. Saggio su Tozzi novelliere, Pisa, 1972; L’avventura di «Malombra» e altri saggi, Roma, 1973; Letteratura e storia. Da Manzoni a Pasolini, Roma, 1988; L’invenzione della realtà. Studi verghiani, Pisa, 1993; L’arte della prosa. Alfieri, Leopardi, Tommaseo e altri, Firenze, 1995; Il romanzo italiano dell’Ottocento e Novecento, Milano, 1998). Particolare la cura dedicata a Manzoni, con l’edizione del teatro (A. Manzoni, Tragedie, Roma, 1996) e con pagine saggistiche (Alessandro Manzoni, Firenze, 1975; Manzoni. La storia e il romanzo, Roma, 1979), come al pensiero e all’opera di Leopardi, con edizioni (G. Leopardi, Pensieri, Milano, 1994; I Canti e le Operette morali, Roma, 1994) e con la monografia Leopardi, Roma, 2001. Un’altra linea d’indagine riguarda le forme del linguaggio poetico, da Tasso alle esperienze contemporanee (Filologia e storiografia. Da Tasso al Novecento, Roma, 2002), con assidua applicazione sulla biografia e sulla carriera artistica di Palazzeschi.
Gino Tellini (Bibbiena, Arezzo, 1946), ordinario dal 1980 di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Parma, è titolare dal 1985 di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere di Firenze, successore di Lanfranco Caretti. Ha tenuto lezioni e seminari in Atenei stranieri (Parigi, Bonn, Francoforte, Digione, Poitiers). Dal 1994 insegna nei corsi estivi del Middlebury College, negli Stati Uniti. Dirige le collane «Le parole ritrovate» e «Biblioteca di letteratura», condirige la rivista semestrale «Studi italiani». È Direttore del Centro di Studi «Aldo Palazzeschi» dell’Università di Firenze. Ha indirizzato principalmente i suoi interessi sul romanzo ottocentesco e novecentesco, sulla complessa moltitudine di voci che s’intrecciano nel panorama della nostra narrativa moderna. In quest’area ha allestito edizioni (C. Bini, Manoscritto di un prigioniero e altre cose, Palermo, 1994; N. Tommaseo, Fede e bellezza, Milano, 1992; Tutti i racconti, Milano, 1993; G. Verga, Le novelle, Roma, 1980; Opere, Milano, 1988; E. Praga-R. Sacchetti, Memorie del presbiterio. Scene di provincia, Milano, 1990; A. Panzini, La cagna nera, Palermo, 1991) e ha pubblicato libri di ricerca critica (La tela di fumo. Saggio su Tozzi novelliere, Pisa, 1972; L’avventura di «Malombra» e altri saggi, Roma, 1973; Letteratura e storia. Da Manzoni a Pasolini, Roma, 1988; L’invenzione della realtà. Studi verghiani, Pisa, 1993; L’arte della prosa. Alfieri, Leopardi, Tommaseo e altri, Firenze, 1995; Il romanzo italiano dell’Ottocento e Novecento, Milano, 1998). Particolare la cura dedicata a Manzoni, con l’edizione del teatro (A. Manzoni, Tragedie, Roma, 1996) e con pagine saggistiche (Alessandro Manzoni, Firenze, 1975; Manzoni. La storia e il romanzo, Roma, 1979), come al pensiero e all’opera di Leopardi, con edizioni (G. Leopardi, Pensieri, Milano, 1994; I Canti e le Operette morali, Roma, 1994) e con la monografia Leopardi, Roma, 2001. Un’altra linea d’indagine riguarda le forme del linguaggio poetico, da Tasso alle esperienze contemporanee (Filologia e storiografia. Da Tasso al Novecento, Roma, 2002), con assidua applicazione sulla biografia e sulla carriera artistica di Palazzeschi.

Libri a cura di Gino Tellini

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