Laureata alla Facoltà di Lettere dell’Università di Firenze sotto la guida di Alessandro Ronconi, presso la stessa Facoltà è stata prima assistente (1970-1982), poi professore associato (1982-2000) edal 2000 è professore ordinario di Letteratura latina. Dal 2005 è stata nominata Coordinatore del Dottorato di ricerca in Filologia greca e latina, poi membro della Giunta del Dottorato Pegaso in Antichistica. È professore ordinario. Suoi principali temi di studio sono Ovidio (in particolare le Metamorfosi e la loro ricezione, e le opere dall’esilio) e Seneca, nel quadro di un più vasto ambito di interessi di ricerca che coinvolge molti degli aspetti ideologici (mitici, storico-religiosi) sottesi alla produzione letteraria dell’età giulio-claudia, sia in rapporto al teatro tragico che alla letteratura pseudoepigrafa (Octavia e epigrammi attribuiti a Seneca). Si è occupata della fortuna di Cicerone in età imperiale e della figura di Nerone nell’età flavia. Altro campo d’indagine è costituito dalla letteratura latina arcaica,ed in particolare Lucilio e il teatro tragico di Accio, nonché studi su Ennio. Suoi contributi recenti sono dedicati alla produzione filosofica ciceroniana, al tema delle personificazioni di città nella letteratura latina e negli epigrammi greci. Il volume più recente è dedicato a studiare l’opera di un tragico minore di età imperiale Pomponio Secondo. È stata coordinatore locale di progetti di ricerca finanziati dal CNR, dal Ministero, dall’Università di Firenze.È membro del Direttivo della Delegazione dell’Associazione Italiana di Cultura Classica di Firenze e ha collaborato alla organizzazione dei convegni annuali della Delegazione (curandone anche la stampa degli Atti) e il Convegno nazionale AICC (Firenze 15/16 Novembre 2003) “Lingua nuova eantica”. È socio ordinario della Classe di Lettere dell’Accademia toscana di Scienze e lettere La Colombaria. È stata membro dell’ex Centro Studi ciceroniani (Roma), del Collegio dei consulenti scientifici del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico (Sestri Levante), dell’Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul mondo antico, del Comitato scientifico della Société des Amis de Cicéron.
Rita Degl’Innocenti
Pierini is a full professor of Latin literature at the University of Florence. Since
2005, she has been the Coordinator of the Research Doctorate in Greek and Latin
Philology of the University of Florence. Her main branches of study are archaic
Latin literature (Lucilius, Accius), Horace, Vergil,Ovid (in particular the
Metamorphoses and their reception, and the works written in exile) and Seneca,
within the framework of a wider range of research interests, involving many of
the ideological (mythical, historical and religious) aspects at the basis of
the literary production of the Julio-Claudian era, both with respect to the
theatre of tragedy and pseudo-epigraphic literature(Octavia and the epigrams
attributed to Seneca). Other topics of Latin Literature are particular the ancient
exile and more recently the personifications of cities in Rome. The most recent
book is on Pomponius Secundus’ fragments. She is a member of the Centro
di Studi Ciceroniani (Rome); of the Accademia toscana di Scienze e Lettere ‘La
Colombaria’; of the College of Scientific Consultants of the Centro di Studi
sulla Fortuna dell’Antico (Sestri Levante); of the Accademia Fiorentina di
Papirologia e di Studi sul mondo antico; of the Scientific Committee of the Société
des Amis de Cicéron. She is
also a member of the Scientific Committee of the journal Myrtia, of the
University of Murcia(Spain) and of the journal Prometheus (Florence),
Ciceroniana online, LAS.