Gianni Caverni è nato a Firenze dove vive e lavora. Critico d’arte e giornalista, da anni scrive di arte e cultura su «L’Unità» e collabora con la rivista di arti visive contemporanee «Segno». Le sue opere come artista spaziano dai quadri astratti fatti di sabbie e gesso, alle installazioni di orti in terra e canne. Ha inoltre realizzato fotografie e video che testimoniano la pervicacia della natura e della memoria, che smussa gli spigoli della cronaca privata e collettiva facendola somigliare alla storia. Nel 2007 ha pubblicato When I’m sixtyfour di Lennon McCartney.
Teatro Niccolini 2016
Gianni Caverni è nato a Firenze dove vive e lavora. Critico d’arte e giornalista, da anni scrive di arte e cultura su «L’Unità» e collabora con la rivista di arti visive contemporanee «Segno». Le sue opere come artista spaziano dai quadri astratti fatti di sabbie e gesso, alle installazioni di orti in terra e canne. Ha inoltre realizzato fotografie e video che testimoniano la pervicacia della natura e della memoria, che smussa gli spigoli della cronaca privata e collettiva facendola somigliare alla storia. Nel 2007 ha pubblicato When I’m sixtyfour di Lennon McCartney.
Teatro Niccolini 2016