Renato Stopani, geostorico, è presidente del Centro di Studi Chiantigiani Clante e del Centro Studi Romei con sede presso la Basilica di San Miniato al Monte (Firenze), Accademico ad honorem della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon, oltre che membro del Comitato scientifico dell’Associazione Internazionale Cammini d’Europa. Nel 1981 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha conferito il Premio Carmelo Colamonico per le discipline storico-geografiche. Nel 1993 ha fondato la rivista «De strata Francigena. Studi e ricerche sulle vie di pellegrinaggio del medioevo», che dirige.
Ha al suo attivo numerosi contributi a convegni internazionali e pubblicazioni sulla storia del territorio e dell’architettura, in particolare sulla viabilità medievale e sugli itinerari di pellegrinaggio del medioevo. Tra le più recenti: Prima della Francigena. Itinerari romei nel Regnum Langobardorum (Firenze 2000), Il “Camino” italiano per Santiago de Compostela. Le fonti itinerarie del medioevo (Firenze 2001), Le chiese minori di Firenze: San Simone (Firenze 2002), Le chiese minori di Firenze: San Procolo (Firenze 2003), La storia che “vive” nel territorio (Firenze 2004), San Gimignano nei secoli X-XII. Da “luogo detto” a città (Centro Studi Romei 2005), La casa colonica toscana. Storia, cultura e architettura (Firenze 2006), Il Chianti. Territorio, storia, viaggi (in collaborazione con Leonardo Rombai, Polistampa 2007), Guida alla via Francigena. Storia e itinerari (Firenze 2008), L’Arte Cristiana in Italia (a cura di T. Verdon, 3 volumi, Milano 2005-2008), Itinerarios culturales europeos. Caminos de peregrinación. La via francígena: de Canterbury a Roma (Consiglio Europeo, 2008), Il Valdarno superiore. Territorio, storia, viaggi (in collaborazione con Leonardo Rombai, Polistampa 2008).
Renato Stopani, geostorico, è presidente del Centro di Studi Chiantigiani Clante e del Centro Studi Romei con sede presso la Basilica di San Miniato al Monte (Firenze), Accademico ad honorem della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon, oltre che membro del Comitato scientifico dell’Associazione Internazionale Cammini d’Europa. Nel 1981 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha conferito il Premio Carmelo Colamonico per le discipline storico-geografiche. Nel 1993 ha fondato la rivista «De strata Francigena. Studi e ricerche sulle vie di pellegrinaggio del medioevo», che dirige.
Ha al suo attivo numerosi contributi a convegni internazionali e pubblicazioni sulla storia del territorio e dell’architettura, in particolare sulla viabilità medievale e sugli itinerari di pellegrinaggio del medioevo. Tra le più recenti: Prima della Francigena. Itinerari romei nel Regnum Langobardorum (Firenze 2000), Il “Camino” italiano per Santiago de Compostela. Le fonti itinerarie del medioevo (Firenze 2001), Le chiese minori di Firenze: San Simone (Firenze 2002), Le chiese minori di Firenze: San Procolo (Firenze 2003), La storia che “vive” nel territorio (Firenze 2004), San Gimignano nei secoli X-XII. Da “luogo detto” a città (Centro Studi Romei 2005), La casa colonica toscana. Storia, cultura e architettura (Firenze 2006), Il Chianti. Territorio, storia, viaggi (in collaborazione con Leonardo Rombai, Polistampa 2007), Guida alla via Francigena. Storia e itinerari (Firenze 2008), L’Arte Cristiana in Italia (a cura di T. Verdon, 3 volumi, Milano 2005-2008), Itinerarios culturales europeos. Caminos de peregrinación. La via francígena: de Canterbury a Roma (Consiglio Europeo, 2008), Il Valdarno superiore. Territorio, storia, viaggi (in collaborazione con Leonardo Rombai, Polistampa 2008).