Maria Matilde Simari è nata a Napoli nel 1953. Ha svolto
tutto il ciclo di studi a Firenze laureandosi in Storia dell’arte con lode.
Vincitrice di concorso pubblico, è entrata al Ministero Beni Culturali e
Ambientali nel 1983 come funzionaria storica dell’arte. Ha ricoperto numerosi
incarichi all’interno della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico
ed Etnoantropologico di Firenze, dedicandosi in particolare a partire dal 1986
alla tutela del territorio della provincia fiorentina, dal Mugello alla Piana
fiorentina, alla città di Pistoia.
Sul territorio ha diretto numerosi e importanti restauri di opere d’arte ed ha
inoltre curato l’ordinamento scientifico e l’organizzazione del Museo Beato
Angelico di Vicchio di Mugello, della Raccolta di Arte Sacra di Sant’Agata a
Scarperia, e del Museo d’Arte Sacra di San Donnino. Nel 2002 è stata incaricata
come funzionaria responsabile di zona del quartiere San Giovanni della città di
Firenze e del coordinamento delle opere ecclesiastiche conservate nei Depositi
statali. Nel 2004-2055 ha diretto i lavori della cappella Sassetti affrescata
da Domenico Ghirlandaio nella chiesa di Santa Trinita. Autrice di numerosi
articoli scientifici, ha curato pubblicazioni specialistiche dedicate a
restauri e ad eventi espositivi nonché alle collezioni museali da lei
organizzate. Dal 2010 è direttrice della Villa Medicea e del Museo della Natura
Morta di Poggio a Caiano.
Maria Matilde Simari è nata a Napoli nel 1953. Ha svolto
tutto il ciclo di studi a Firenze laureandosi in Storia dell’arte con lode.
Vincitrice di concorso pubblico, è entrata al Ministero Beni Culturali e
Ambientali nel 1983 come funzionaria storica dell’arte. Ha ricoperto numerosi
incarichi all’interno della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico
ed Etnoantropologico di Firenze, dedicandosi in particolare a partire dal 1986
alla tutela del territorio della provincia fiorentina, dal Mugello alla Piana
fiorentina, alla città di Pistoia.
Sul territorio ha diretto numerosi e importanti restauri di opere d’arte ed ha
inoltre curato l’ordinamento scientifico e l’organizzazione del Museo Beato
Angelico di Vicchio di Mugello, della Raccolta di Arte Sacra di Sant’Agata a
Scarperia, e del Museo d’Arte Sacra di San Donnino. Nel 2002 è stata incaricata
come funzionaria responsabile di zona del quartiere San Giovanni della città di
Firenze e del coordinamento delle opere ecclesiastiche conservate nei Depositi
statali. Nel 2004-2055 ha diretto i lavori della cappella Sassetti affrescata
da Domenico Ghirlandaio nella chiesa di Santa Trinita. Autrice di numerosi
articoli scientifici, ha curato pubblicazioni specialistiche dedicate a
restauri e ad eventi espositivi nonché alle collezioni museali da lei
organizzate. Dal 2010 è direttrice della Villa Medicea e del Museo della Natura
Morta di Poggio a Caiano.