Studiosa e collezionista di ceramica antica, si è dedicata in particolare alla produzione della Manifattura Ginori di Doccia, dopo aver insegnato educazione artistica nelle scuole medie statali fiorentine.
Si è occupata inoltre di araldica applicata a ricerche storiche e ha curato per il Museo di Palazzo Davanzati il libro I Davanzati, mercanti, banchieri e mecenati (Firenze, 1989). Ha collaborato con Marcello Mannini a diversi libri sul territorio fiorentino: Valori storici, artistici e archeologici di Sesto Fiorentino (1965), Le Podesterie di Fiesole e Sesto dal XV al XVIII secolo (1974), I Tesori del Chianti. Arte e storia del comune di San Casciano Val di Pesa (1974).
Ha curato anche due cartelle di disegni su Doccia e il suo contado. L’ambiente dove nacque e si affermò l’antica manifattura Ginori (1971) e I giardini prediletti dai Medici (1974).
La mostra Il Bello dell’utile, a sua cura, è stata allestita nel 2001 a Firenze presso l’antica officina farmaceutica di Santa Maria Novella e poi nel Museo Richard Ginori di Sesto Fiorentino, tra dicembre 2005 e gennaio 2006.
Studiosa e collezionista di ceramica antica, si è dedicata in particolare alla produzione della Manifattura Ginori di Doccia, dopo aver insegnato educazione artistica nelle scuole medie statali fiorentine.
Si è occupata inoltre di araldica applicata a ricerche storiche e ha curato per il Museo di Palazzo Davanzati il libro I Davanzati, mercanti, banchieri e mecenati (Firenze, 1989). Ha collaborato con Marcello Mannini a diversi libri sul territorio fiorentino: Valori storici, artistici e archeologici di Sesto Fiorentino (1965), Le Podesterie di Fiesole e Sesto dal XV al XVIII secolo (1974), I Tesori del Chianti. Arte e storia del comune di San Casciano Val di Pesa (1974).
Ha curato anche due cartelle di disegni su Doccia e il suo contado. L’ambiente dove nacque e si affermò l’antica manifattura Ginori (1971) e I giardini prediletti dai Medici (1974).
La mostra Il Bello dell’utile, a sua cura, è stata allestita nel 2001 a Firenze presso l’antica officina farmaceutica di Santa Maria Novella e poi nel Museo Richard Ginori di Sesto Fiorentino, tra dicembre 2005 e gennaio 2006.