Giuseppe Prezzolini (1882-1982). Nato a Perugia da genitori
senesi, Prezzolini trascorre buona parte della sua adolescenza fra studi e
viaggi (Grenoble, ma soprattutto Parigi). Nei primi anni del Novecento conosce
Giovanni Papini che aiuta nella fondazione della rivista «Leonardo» e Benedetto
Croce che influenzerà profondamente il suo pensiero, stimolandolo alla
pubblicazione dei suoi primi scritti. Nel 1908 fonda la rivista «La Voce», di
cui resterà direttore, con brevi interruzioni, fino al 1913, rivista impegnata
nella lotta contro la retorica della vita italiana. L’anno successivo «La Voce»
si scinde in due riviste indipendenti: «La Voce gialla» a carattere politico,
diretta da Prezzolini e «La Voce bianca» a carattere artistico-letterario,
diretta da De Robertis. Prende parte al primo conflitto mondiale pur mantenendo
intatte le sue attività: fonda l’Istituto Bibliografico Italiano, organo di
consulenza bibliografica ed editoriale, viene chiamato come professore per un
corso estivo alla Columbia University di New York, incarico che si ripeterà
anche negli anni successivi. Ha inizio per lo scrittore una serie di
spostamenti continui tra Francia e Stati Uniti fino al rientro, dopo sedici
anni di assenza, in Italia, dove stabilisce varie relazioni con le case
editrici per la pubblicazione dei suoi nuovi libri e per traduzioni e ristampe.
Nel 1968 si trasferisce a Lugano e tre anni dopo viene nominato Cavaliere di
Gran Croce nel corso di una solenne cerimonia svoltasi a Roma (www.italica.rai.it).
Giuseppe
Prezzolini (1882-1982). Born in Perugia to Sienese parents, Prezzolini spent a
good part of his adolescence studying and traveling. In the early years of the twentieth century he
met Giovanni Papini who helped found the magazine «Leonardo» and Benedetto
Croce who would profoundly influence his thinking, stimulating him to publish
his first writings. In 1908 he founded the magazine «La Voce», of which he
remained director until 1913, a magazine committed to the fight
against the rhetoric of Italian life. The following year «La Voce» split into
two independent magazines: «La Voce Gialla» with a political character,
directed by Prezzolini and «La Voce Bianca» with an artistic-literary
character, directed by De Robertis. He took part in the First World War while
keeping his activities intact: he founded the Italian Bibliographical
Institute, a bibliographic and editorial consultancy body, until he was called as a professor for a
summer course at Columbia University in New York. In 1968 he moved to Lugano
and three years later he was appointed Knight Grand Cross (www.italica.rai.it).