Statistico economico e uomo politico fiorentino, Giuseppe Matulli è nato a Marradi (Firenze) il 5 dicembre 1938 e si è laureato in Economia e Commercio all’Università di Firenze.
Ricercatore universitario in Statistica, nel 1970 viene eletto al Consiglio Regionale della Toscana per la Democrazia Cristiana dove rimane per tutta la prima legislatura. Dal 1983 al 1987 è stato segretario regionale e membro della Direzione nazionale della Dc. In Regione tornò dal 1985 al 1987, quando si dimise per entrare alla Camera dei Deputati. Dal 1992 al 1994, con i governi Amato e Ciampi, ha ricoperto la carica di Sottosegretario alla Pubblica Istruzione. In questa veste nel 1994 aveva predisposto la legge di riforma della scuola superiore che, alla prima lettura in Senato, ottenne il 90% dei consensi. La riforma non riuscì a completare il suo iter parlamentare perché, prima che venisse presentata alla Camera, la legislatura si interruppe. Successivamente è stato Sindaco di Marradi e poi vicesindaco di Firenze. Aveva tre figli. Grande appassionato di montagna, coltivava l’hobby dell’alpinismo.
È morto l’11 febbraio del 2024.
Statistico economico e uomo politico fiorentino, Giuseppe Matulli è nato a Marradi (Firenze) il 5 dicembre 1938 e si è laureato in Economia e Commercio all’Università di Firenze.
Ricercatore universitario in Statistica, nel 1970 viene eletto al Consiglio Regionale della Toscana per la Democrazia Cristiana dove rimane per tutta la prima legislatura. Dal 1983 al 1987 è stato segretario regionale e membro della Direzione nazionale della Dc. In Regione tornò dal 1985 al 1987, quando si dimise per entrare alla Camera dei Deputati. Dal 1992 al 1994, con i governi Amato e Ciampi, ha ricoperto la carica di Sottosegretario alla Pubblica Istruzione. In questa veste nel 1994 aveva predisposto la legge di riforma della scuola superiore che, alla prima lettura in Senato, ottenne il 90% dei consensi. La riforma non riuscì a completare il suo iter parlamentare perché, prima che venisse presentata alla Camera, la legislatura si interruppe. Successivamente è stato Sindaco di Marradi e poi vicesindaco di Firenze. Aveva tre figli. Grande appassionato di montagna, coltivava l’hobby dell’alpinismo.
È morto l’11 febbraio del 2024.