Saggista e narratore, Marcello Vannucci (Firenze, 1921-2009) ha collaborato a più fogli letterari e storici. Particolarmente intensa è la sua produzione di scrittore. Ricordiamo fra i suoi libri: Napoli e Napoli, Il furto della Gioconda, Ipotesi per Giulia, Firenze futurista, Mario Nunes Vais fotografo, Toscana allo specchio, raccolta degli articoli più significativi apparsi sulla torinese «Gazzetta del Popolo», Mare affittasi, Il mondo era in città, Lorenzaccio, Caterina e Maria dei Medici.
Ha scritto anche due libri di poesia, ambedue con prefazione di Eugenio Montale.
Ha vinto nel 1972 la Palma d’Oro per la Letteratura Umoristica a Bordighera e, nel 1982, il premio della Satira Politica al Forte dei Marmi, per i suoi articoli apparsi nella terza pagina de «Il Tempo». Con la sua celeberrima Storia di Firenze ha vinto nel 1988 il Premio Chianciano.
Saggista e narratore, Marcello Vannucci (Firenze, 1921-2009) ha collaborato a più fogli letterari e storici. Particolarmente intensa è la sua produzione di scrittore. Ricordiamo fra i suoi libri: Napoli e Napoli, Il furto della Gioconda, Ipotesi per Giulia, Firenze futurista, Mario Nunes Vais fotografo, Toscana allo specchio, raccolta degli articoli più significativi apparsi sulla torinese «Gazzetta del Popolo», Mare affittasi, Il mondo era in città, Lorenzaccio, Caterina e Maria dei Medici.
Ha scritto anche due libri di poesia, ambedue con prefazione di Eugenio Montale.
Ha vinto nel 1972 la Palma d’Oro per la Letteratura Umoristica a Bordighera e, nel 1982, il premio della Satira Politica al Forte dei Marmi, per i suoi articoli apparsi nella terza pagina de «Il Tempo». Con la sua celeberrima Storia di Firenze ha vinto nel 1988 il Premio Chianciano.