Renzo Bardelli, nato il 3 aprile 1937 a Bottegone (Pistoia), laureato in Materie letterarie, è stato assessore, vicesindaco e poi sindaco per l’amministrazione comunale di Pistoia tra le file del Pci dal 1964 al 1990. Dopo essersi dimesso volontariamente da quest’ultimo incarico, non condividendo le impostazioni e le scelte del suo partito, è stato funzionario della Provincia di Pistoia e quindi docente di Etica dello sport presso il Corso di laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina di Firenze. Si è spento a Pistoia il 1° marzo 2018.
La politica e lo sport sono stati da sempre pilastri della sua vita. Tra gli undici libri pubblicati si ricordano: Generazione Epo. Chi e come ha distrutto il ciclismo (2004) con cui vinse il primo premio CONI nazionale per la Saggistica sportiva, Un Cappotto per Sandro Pertini (1997), Le mani degli amici (1985), Memorie comuniste (Polistampa, Firenze 2010). È stato presidente provinciale dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport (UNVS), ed è stato ideatore e organizzatore del Memorial Giampaolo Bardelli in ricordo del fratello, unica manifestazione al mondo che premia gli autori di iniziative antidoping e i promotori dello sport etico.