Paolo Notarbartolo di Sciara (Firenze, 1927 - 2018), imprenditore, si dedica da volontario alla collaborazione con le maggiori università italiane e straniere realizzando cortometraggi cinematografici subacquei per il Ministero della Marina Mercantile e per la TV. Alla trentaduesima Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee di Ustica, nel 1990, ottiene il Premio Tridente d’Oro per le Attività divulgative e artistiche e la cittadinanza onoraria di Ustica.
A sedici anni partecipa alla lotta partigiana nelle file del PLI aggregato alla III Brigata Rosselli. Ferito in combattimento alla vigilia della liberazione di Firenze, racconta inediti avvenimenti. Nel 1966 fonda nella sua città il Gruppo Ricerche Scientifiche e Tecniche Subacquee. Affiancato da straordinari personaggi quali Alessandro Olschki, Piero Solaini nel settore subacqueo e, in quello scientifico, da Benedetto Lanza, Giuseppe Giaccone, Giorgio Marinelli e Francesco Cinelli, prende parte alle più importanti spedizioni in quasi tutti i mari del mondo, arricchendo l’archivio fotografico mondiale di biologia marina e realizzando una ventina di documentari fra i quali dieci sugli allora istituendi Parchi Marini italiani.
Paolo Notarbartolo di Sciara (Firenze, 1927 - 2018), imprenditore, si dedica da volontario alla collaborazione con le maggiori università italiane e straniere realizzando cortometraggi cinematografici subacquei per il Ministero della Marina Mercantile e per la TV. Alla trentaduesima Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee di Ustica, nel 1990, ottiene il Premio Tridente d’Oro per le Attività divulgative e artistiche e la cittadinanza onoraria di Ustica.
A sedici anni partecipa alla lotta partigiana nelle file del PLI aggregato alla III Brigata Rosselli. Ferito in combattimento alla vigilia della liberazione di Firenze, racconta inediti avvenimenti. Nel 1966 fonda nella sua città il Gruppo Ricerche Scientifiche e Tecniche Subacquee. Affiancato da straordinari personaggi quali Alessandro Olschki, Piero Solaini nel settore subacqueo e, in quello scientifico, da Benedetto Lanza, Giuseppe Giaccone, Giorgio Marinelli e Francesco Cinelli, prende parte alle più importanti spedizioni in quasi tutti i mari del mondo, arricchendo l’archivio fotografico mondiale di biologia marina e realizzando una ventina di documentari fra i quali dieci sugli allora istituendi Parchi Marini italiani.