Valentino Baldacci ha insegnato nella Facoltà di Scienze Politiche «Cesare Alfieri» dell’Università di Firenze. È autore di vari libri e saggi, fra i quali: Liberalismo e liberismo, liberalismo e borghesia nel pensiero di Piero Gobetti (1963); Estremismo e catastrofismo in Franco Rodano (1964); Il calcio come ideologia (1970, con G. Vinnai); Pinocchio e la sua immagine (1981, con Andrea Rauch); L’“Encyclopédie” nella Toscana del ’700: successi e fallimenti di progetti editoriali (1985); Il 18 aprile 1948: la campagna di Toscana (1988); Filippo Stecchi. Un editore fiorentino del Settecento fra riformismo e rivoluzione (1989); Il lampione e la lanterna: una chiacchiera sulla satira politica nella Toscana del Risorgimento (1993); La satira politica nella Toscana del Risorgimento - Periodici 1848/1860 (1993); Pietro Leopoldo, un grande riformatore (2000); Il sistema dei beni culturali in Italia - Valorizzazione, progettazione e comunicazione culturale (2004); Gli itinerari culturali - Progettazione e comunicazione (2006); Persistenze e discontinuità, luoghi e tempi del lavoro in Toscana tra ’800 e ’900 (2008); La Toscana nell’età del Risorgimento (2010, con Cosimo Ceccuti); Ernesto Nathan, Paolo Orano e l’antisemitismo in Italia (2012), Giovanni Spadolini: la questione ebraica e lo stato d’Israele. Una lunga coerenza (2013).