Beatrice Talamo ha insegnato Letteratura Tedesca all’Università della Tuscia di Viterbo. Traduttrice di testi narrativi e di poesia, ha pubblicato monografie, saggi e articoli, spaziando dal Romanticismo alla letteratura praghese novecentesca e a quella contemporanea (tra gli altri E.T.A. Hoffmann, Leo Perutz, Rose Ausländer, Rilke, Christa Wolf, Thomas Mann, Anna Mitgutsch). Di recente ha pubblicato un volume sul flâneur Franz Hessel e uno su due artiste tedesche poco note al pubblico italiano: Paula Modersohn-Becker e Charlotte Salomon. Negli ultimi anni ha partecipato a mostre personali e collettive (XIV Giornata del Contemporaneo, Spoleto, 2018; Istituto portoghese di Roma, 2019) con opere su legno e carta e video (Roma Film Festival). Dedita da sempre alla scrittura, nel 2010 ha pubblicato per Del Vecchio il suo primo romanzo, Io, Velocia, con una presentazione di Dacia Maraini. Nel 2017 alcune sue poesie sono uscite sulla rivista internazionale «Poesia», diretta da Elio Pecora.
Beatrice Talamo has taught German literature at the University of Tuscia in Viterbo. She is a translator of narrative texts and poetry, and has published monographs, essays and articles, ranging from Romanticism to 20th century literature from Prague, and contemporary literature (among others, E.T.A. Hoffmann, Leo Perutz, Rose Ausländer, Rilke, Christa Wolf, Thomas Mann, Anna Mitgutsch). She has recently published a volume on the flâneur Franz Hessel and another on two German artists, lesser known to the Italian public: Paula Modersohn-Becker and Charlotte Salomon. In recent years she has participated in solo and group exhibitions (14th Giornata del Contemporaneo, Spoleto, 2018; Portuguese Institute Rome, 2019) with works on wood and paper, as well as video (Rome Film Festival). Always devoted to writing, in 2010 she published her first novel, Io, Velocia, presented by Dacia Maraini, with Del Vecchio. In 2017, some of her poems were published in the international magazine «Poesia», directed by Elio Pecora.