Giampiero Pagnini (1945-2022), noto araldista fiorentino,
già titolare del Centro Studi Araldico Genealogici di Firenze, editore ed
autore di diverse apprezzate pubblicazioni.
Interessatosi soprattutto di araldica civica, ha curato con successo numerose
pratiche di concessione araldica ad enti pubblici ed è stato perito araldico
presso il Tribunale di Firenze. Nel 1986 ha fondato la Pagnini Editore, con la quale
ha dato vita a «L’albero e l’arme», una collana dedicata all’araldica e alla
storia familiare, con autori quali Luigi Borgia e Mario Cignoni.
Autore egli stesso, Pagnini viene ricordato in particolare per aver curato nel
1991 Gli stemmi dei comuni toscani al
1860 / dipinti da Luigi Paoletti e descritti da Luigi Passerini, opera che
si giovò di un’introduzione allo studio dell’araldica civica italiana, con
particolare riferimento alla Toscana, di Luigi Borgia.
Giampiero Pagnini (1945-2022), noto araldista fiorentino,
già titolare del Centro Studi Araldico Genealogici di Firenze, editore ed
autore di diverse apprezzate pubblicazioni.
Interessatosi soprattutto di araldica civica, ha curato con successo numerose
pratiche di concessione araldica ad enti pubblici ed è stato perito araldico
presso il Tribunale di Firenze. Nel 1986 ha fondato la Pagnini Editore, con la quale
ha dato vita a «L’albero e l’arme», una collana dedicata all’araldica e alla
storia familiare, con autori quali Luigi Borgia e Mario Cignoni.
Autore egli stesso, Pagnini viene ricordato in particolare per aver curato nel
1991 Gli stemmi dei comuni toscani al
1860 / dipinti da Luigi Paoletti e descritti da Luigi Passerini, opera che
si giovò di un’introduzione allo studio dell’araldica civica italiana, con
particolare riferimento alla Toscana, di Luigi Borgia.