Raffaello Ramat (Viterbo, 26 giugno 1905 - Orvieto, 2 luglio 1967) è stato un eminente critico letterario e professore di lettere all’Università di Firenze. Ha fondato, assieme ad Alberto Carocci, la rivista «Argomenti» (1941-43), che annoverava tra i suoi collaboratori personalità di spicco quali Ranuccio Bianchi Bandinelli, Cesare Luporini, Luigi Russo, Eugenio Montale e Giacomo Noventa. La rivista fu costretta a chiudere a causa censura fascista.
Con Guido Calogero e Aldo Capitini, Ramat fu tra i promotori del Movimento liberal-socialista, confluito in seguito nel Partito d’Azione. La partecipazione attiva alla Resistenza gli costò per due volte l’arresto e il confino. In seguito si arruolò come partigiano nella brigata Garibaldi Sinigaglia, dove era noto col nome “Maurtias”.
Nel dopoguerra fu membro, per le liste del PSI, del Consiglio Comunale di Firenze. Nella stessa città, fu inoltre direttore del giornale «La Difesa».
Raffaello
Ramat (Viterbo 1905 –
Orvieto 1967) was a literary critic and professor of literature at
the University of Florence. He founded, together with Alberto Carocci, the
magazine «Argomenti» (1941-43). The magazine was forced to close due to fascist censorship. After the
war he was a member of the City Council of Florence. In the same city, he was
also director of the newspaper «La Difesa».