Nata a Firenze il 12 gennaio 1952, si è laureata in Lettere all’Università di Firenze con Mina Gregori, discutendo una tesi di Storia dell’arte su La chiesa di Santa Felicita a Firenze (Giunti, 1986). Nel 2006 ha conseguito la seconda laurea magistrale in Storia dell’arte con una tesi di Museologia, con Cristina De Benedictis: Una collezione settecentesca: dalla casa al museo Marco Martelli e la quadreria di famiglia fra due inventari (1771-1813). Ha collaborato dal 1973 fino al 1991 con le Soprintendenze fiorentine svolgendo attività professionale di storica dell’arte nell’ambito della catalogazione di opere e oggetti d’arte, conducendo ricerche bibliografiche e archivistiche, nonché attività di operatore didattico. Dal 1991 al 2018 è stata nel ruolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali lavorando presso l’Ufficio Restauri della Soprintendenza e per alcuni musei del Polo Museale fiorentino. Ha organizzato mostre in Italia e all’estero. Dal 2019 è consigliere del Centro Associazioni Culturali fiorentine per il quale ha curato il coordinamento scientifico dei Festival 2021 e 2022. Dal 2000 ha svolto la propria attività presso la direzione del Museo delle Cappelle Medicee e di Casa Martelli. Di quest’ultimo ha contribuito a curare l’allestimento e l’adeguamento funzionale in occasione dell’apertura al pubblico (2009). Dal 2009 al 2018 si è occupata in modo permanente dello studio e della cura delle collezioni di Casa Martelli per le quali ha curato gli strumenti per la conoscenza e la comunicazione, nonché la gestione dell’attività musicale, di conferenze e iniziative culturali dei “Giovedì di Casa Martelli”. Ha fatto parte di commissioni e gruppi di lavoro su le Case Museo e il collezionismo, partecipato a convegni specialistici. Ha fatto parte di comitati scientifici per la cura e l’organizzazione di numerose mostre in Italia e all’estero. Molte le pubblicazioni di ambito storico-artistico e su temi di comunicazione, fruizione e gestione di servizi museali. I suoi ambiti di ricerca sono il fondo archivistico della Famiglia Martelli in Archivio di Stato di Firenze, il collezionismo fiorentino e toscano e, per l’arte del Settecento, le rappresentazioni pittoriche di scene di conversazione.
Nata a Firenze il 12 gennaio 1952, si è laureata in Lettere all’Università di Firenze con Mina Gregori, discutendo una tesi di Storia dell’arte su La chiesa di Santa Felicita a Firenze (Giunti, 1986). Nel 2006 ha conseguito la seconda laurea magistrale in Storia dell’arte con una tesi di Museologia, con Cristina De Benedictis: Una collezione settecentesca: dalla casa al museo Marco Martelli e la quadreria di famiglia fra due inventari (1771-1813). Ha collaborato dal 1973 fino al 1991 con le Soprintendenze fiorentine svolgendo attività professionale di storica dell’arte nell’ambito della catalogazione di opere e oggetti d’arte, conducendo ricerche bibliografiche e archivistiche, nonché attività di operatore didattico. Dal 1991 al 2018 è stata nel ruolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali lavorando presso l’Ufficio Restauri della Soprintendenza e per alcuni musei del Polo Museale fiorentino. Ha organizzato mostre in Italia e all’estero. Dal 2019 è consigliere del Centro Associazioni Culturali fiorentine per il quale ha curato il coordinamento scientifico dei Festival 2021 e 2022. Dal 2000 ha svolto la propria attività presso la direzione del Museo delle Cappelle Medicee e di Casa Martelli. Di quest’ultimo ha contribuito a curare l’allestimento e l’adeguamento funzionale in occasione dell’apertura al pubblico (2009). Dal 2009 al 2018 si è occupata in modo permanente dello studio e della cura delle collezioni di Casa Martelli per le quali ha curato gli strumenti per la conoscenza e la comunicazione, nonché la gestione dell’attività musicale, di conferenze e iniziative culturali dei “Giovedì di Casa Martelli”. Ha fatto parte di commissioni e gruppi di lavoro su le Case Museo e il collezionismo, partecipato a convegni specialistici. Ha fatto parte di comitati scientifici per la cura e l’organizzazione di numerose mostre in Italia e all’estero. Molte le pubblicazioni di ambito storico-artistico e su temi di comunicazione, fruizione e gestione di servizi museali. I suoi ambiti di ricerca sono il fondo archivistico della Famiglia Martelli in Archivio di Stato di Firenze, il collezionismo fiorentino e toscano e, per l’arte del Settecento, le rappresentazioni pittoriche di scene di conversazione.