Angelo Mainardi, nato a Roma, è scrittore e giornalista. Si è laureato in Lettere all’Università La Sapienza di Roma con una tesi sulla poesia di Dino Campana, relatore Giuseppe Ungaretti. Per molti anni ha diretto i servizi culturali del Giornale Radio RAI. Ha tradotto opere di Apollinaire, Jarry, Crevel, Schwob, e saggi su Einstein, Laclos, Gide, Genet, Mishima.
Ha esordito nella narrativa con il romanzo La stanza chiusa (1986, prefazione di Attilio Bertolucci) premiato con il Mondello opera prima. Nel 1989 ha vinto il Premio Teramo per il racconto inedito L’orologiaio. Nel 1990 sono usciti il romanzo Tre offese e il racconto lungo Il mio assassino. Nel 1993 ha pubblicato la raccolta di racconti Le donne di Kafka (Premio Pavese), quindi i romanzi A peso d’oro (1994), Partita finale (1997), I Sorveglianti (2005), Memoriale privato (2009), La superiorità del topo (2010) e Trilogia di Marc Stout (2013). Ha dedicato due saggi biografici, Il Demone di Casanova (1998) e Casanova, l’ultimo mistero (2010), alla figura del famoso avventuriero veneziano del XVIII secolo.
Angelo Mainardi, nato a Roma, è scrittore e giornalista. Si è laureato in Lettere all’Università La Sapienza di Roma con una tesi sulla poesia di Dino Campana, relatore Giuseppe Ungaretti. Per molti anni ha diretto i servizi culturali del Giornale Radio RAI. Ha tradotto opere di Apollinaire, Jarry, Crevel, Schwob, e saggi su Einstein, Laclos, Gide, Genet, Mishima.
Ha esordito nella narrativa con il romanzo La stanza chiusa (1986, prefazione di Attilio Bertolucci) premiato con il Mondello opera prima. Nel 1989 ha vinto il Premio Teramo per il racconto inedito L’orologiaio. Nel 1990 sono usciti il romanzo Tre offese e il racconto lungo Il mio assassino. Nel 1993 ha pubblicato la raccolta di racconti Le donne di Kafka (Premio Pavese), quindi i romanzi A peso d’oro (1994), Partita finale (1997), I Sorveglianti (2005), Memoriale privato (2009), La superiorità del topo (2010) e Trilogia di Marc Stout (2013). Ha dedicato due saggi biografici, Il Demone di Casanova (1998) e Casanova, l’ultimo mistero (2010), alla figura del famoso avventuriero veneziano del XVIII secolo.