Michele Feo, nato a Banzi (Potenza) nel 1938, allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa, è stato per mezzo secolo docente di Letteratura e Filologia medievale e umanistica nelle Università di Pisa e di Firenze. Nel 1985 ha scoperto nella allora DDR una corrispondenza poetica, inedita e sconosciuta, del Petrarca. Ha fondato e diretto la rivista «Quaderni petrarcheschi», ha presieduto la Commissione per l’edizione nazionale delle opere di Francesco Petrarca e il Comitato per le celebrazioni centenarie del 2004. Ha pubblicato i volumi Codici latini del Petrarca nelle biblioteche fiorentine (Firenze 1991), Petrarca nel tempo (Roma-Firenze 2003), Térata (Messina 2009), Persone (Santa Croce sull’Arno 2012), Nascon fiori dove cammina (Pontedera 2015). Nel 2004 è stato insignito dal presidente della Repubblica dell’onorificenza di Grande Ufficiale.
Michele Feo, nato a Banzi (Potenza) nel 1938, allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa, è stato per mezzo secolo docente di Letteratura e Filologia medievale e umanistica nelle Università di Pisa e di Firenze. Nel 1985 ha scoperto nella allora DDR una corrispondenza poetica, inedita e sconosciuta, del Petrarca. Ha fondato e diretto la rivista «Quaderni petrarcheschi», ha presieduto la Commissione per l’edizione nazionale delle opere di Francesco Petrarca e il Comitato per le celebrazioni centenarie del 2004. Ha pubblicato i volumi Codici latini del Petrarca nelle biblioteche fiorentine (Firenze 1991), Petrarca nel tempo (Roma-Firenze 2003), Térata (Messina 2009), Persone (Santa Croce sull’Arno 2012), Nascon fiori dove cammina (Pontedera 2015). Nel 2004 è stato insignito dal presidente della Repubblica dell’onorificenza di Grande Ufficiale.