Luigi Tomassini si è laureato in Filosofia presso
l’Università di Firenze con una tesi in Storia Moderna discussa nell’anno
accademico 1972-73 davanti al professor Giuliano Procacci. Vincitore di un
assegno di ricerca nel 1975, diviene nel 1980 ricercatore di ruolo. Dal 1998 è
professore associato presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali
dell’Università di Bologna. Qui insegnerà Storia contemporanea e, a partire dal
1999, Storia e tecnica della fotografia e degli audiovisivi.
Si è interessato di vari aspetti della storia della società e della cultura
italiana ed europea, riferiti soprattutto al periodo fra la seconda metà del
XIX e la prima metà del XX secolo, in particolare di temi come il tessuto associativo
popolare, le politiche sociali, i sistemi di welfare, l’impatto delle guerre
mondiali sulla società italiana. Si è interessato anche alle questioni relative
alla storia della fotografia e al trattamento della fotografia come bene
culturale, pubblicando numerosi saggi e promuovendo incontri e iniziative di
studio e di ricerca. È membro del comitato direttivo delle riviste «Memoria e
Ricerca» e «Ricerche Storiche» e presidente della Società Italiana per lo
Studio della Fotografia.
Luigi Tomassini si è laureato in Filosofia presso
l’Università di Firenze con una tesi in Storia Moderna discussa nell’anno
accademico 1972-73 davanti al professor Giuliano Procacci. Vincitore di un
assegno di ricerca nel 1975, diviene nel 1980 ricercatore di ruolo. Dal 1998 è
professore associato presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali
dell’Università di Bologna. Qui insegnerà Storia contemporanea e, a partire dal
1999, Storia e tecnica della fotografia e degli audiovisivi.
Si è interessato di vari aspetti della storia della società e della cultura
italiana ed europea, riferiti soprattutto al periodo fra la seconda metà del
XIX e la prima metà del XX secolo, in particolare di temi come il tessuto associativo
popolare, le politiche sociali, i sistemi di welfare, l’impatto delle guerre
mondiali sulla società italiana. Si è interessato anche alle questioni relative
alla storia della fotografia e al trattamento della fotografia come bene
culturale, pubblicando numerosi saggi e promuovendo incontri e iniziative di
studio e di ricerca. È membro del comitato direttivo delle riviste «Memoria e
Ricerca» e «Ricerche Storiche» e presidente della Società Italiana per lo
Studio della Fotografia.