Vladimiro Satta fa parte del Servizio Studi del Senato e ha
lavorato presso la Commissione Parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le
stragi dal 1989 al 2001.
Negli anni Ottanta si era occupato del PSI dalle origini alla Prima Guerra
Mondiale, tema al quale aveva dedicato un paio di saggi pubblicati sulla
rivista «Clio». Nello stesso periodo, aveva redatto alcune voci del Dizionario Biografico degli Italiani dell’Enciclopedia
Treccani.
È autore, tra l’altro, di Odissea nel
caso Moro (2003) e de Il caso Moro e
i suoi falsi misteri (2006) nonché di numerosi saggi sulla rivista «Nuova
Storia Contemporanea». Altri suoi scritti relativi ai cosiddetti “anni di
piombo” sono stati successivamente pubblicati in Italia e all’estero.
Vladimiro Satta fa parte del Servizio Studi del Senato e ha
lavorato presso la Commissione Parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le
stragi dal 1989 al 2001.
Negli anni Ottanta si era occupato del PSI dalle origini alla Prima Guerra
Mondiale, tema al quale aveva dedicato un paio di saggi pubblicati sulla
rivista «Clio». Nello stesso periodo, aveva redatto alcune voci del Dizionario Biografico degli Italiani dell’Enciclopedia
Treccani.
È autore, tra l’altro, di Odissea nel
caso Moro (2003) e de Il caso Moro e
i suoi falsi misteri (2006) nonché di numerosi saggi sulla rivista «Nuova
Storia Contemporanea». Altri suoi scritti relativi ai cosiddetti “anni di
piombo” sono stati successivamente pubblicati in Italia e all’estero.