Il Generale Roberto Conforti inizia la sua carriera nell’Arma dei Carabinieri, nel 1961, in Sardegna e poi in Friuli, Emilia Romagna, Campania, Abruzzo, Lazio, dove giunge nel 1985. Dopo aver retto per sei anni il comando del Reparto Operativo di Roma, impegnato nella lotta all’eversione, alla criminalità diffusa ed organizzata, nel 1991 il Generale Conforti ottiene il comando dei Carabinieri addetti alla Tutela del Patrimonio Culturale che conserva fino al 1° settembre del 2002. Nel detto periodo ha condotto numerose inchieste, sia in Italia che all’Estero, conclusesi con il recupero di migliaia di opere trafugate da musei, biblioteche, archivi, siti archeologici, Chiese, abitazioni private ed ha contribuito alla formazione di una migliore coscienza culturale. Attualmente è presidente della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC).
Il Generale Roberto Conforti inizia la sua carriera nell’Arma dei Carabinieri, nel 1961, in Sardegna e poi in Friuli, Emilia Romagna, Campania, Abruzzo, Lazio, dove giunge nel 1985. Dopo aver retto per sei anni il comando del Reparto Operativo di Roma, impegnato nella lotta all’eversione, alla criminalità diffusa ed organizzata, nel 1991 il Generale Conforti ottiene il comando dei Carabinieri addetti alla Tutela del Patrimonio Culturale che conserva fino al 1° settembre del 2002. Nel detto periodo ha condotto numerose inchieste, sia in Italia che all’Estero, conclusesi con il recupero di migliaia di opere trafugate da musei, biblioteche, archivi, siti archeologici, Chiese, abitazioni private ed ha contribuito alla formazione di una migliore coscienza culturale. Attualmente è presidente della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC).