Nato a
Firenze nel 1945, ha studiato nella sua città natale dapprima presso il Liceo
Michelangelo e quindi nella Facoltà di Lettere e Filosofia, all’interno della
quale ha poi svolto l’intera sua carriera di docente, dal 1974 come assistente
di ruolo alla cattedra di Letteratura italiana, e dopo il 1983 come professore
associato di Letteratura italiana moderna e contemporanea, infine, a partire
dal 1994, come ordinario di Letteratura italiana. Impegnato in vari incarichi e
commissioni è stato eletto direttore del Dipartimento di Italianistica per il
triennio 1995-1998, sempre nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
degli studi di Firenze. Si è occupato prevalentemente di opere e autori degli
ultimi quattro secoli della letteratura italiana pubblicando fra l’altro
edizioni e commenti su scrittori quali F. Galiani, G. Parini, U. Foscolo, G.
Pecchio, F. Tozzi, L. Pirandello, G. Papini, A. Palazzeschi, O. Rosai, R.
Bilenchi. Tra i suoi libri vanno ricordati i titoli foscoliani e quelli
dedicati al genere autobiografico: Il
‘metodo’ dell’Ortis e altri studi
foscoliani (Firenze, La Nuova Italia, 1978), Scritture novecentesche a Firenze (Milano-Napoli, Ricciardi, 1988),
La memoria illuminata. Autobiografia e
letteratura tra Rivoluzione e Risorgimento (Firenze, Vallecchi, 1989), Quarantasette mostre (Firenze, Pananti,
1993), Le risposte della poesia (Fiesole,
Cadmo, 2003), Dall’Arcadia a Leopardi.
Studi di poesia (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2005), Foscolo (Roma, Salerno Editrice, 2006). È
condirettore dalla fondazione della rivista semestrale di critica e teoria
letteraria «Studi italiani» (Cadmo). Dirige la collana «Scritture in corso»
dell’editore Cadmo di Fiesole e la collana «Settecento italiano» delle Edizioni
di Storia e Letteratura di Roma.
Nato a
Firenze nel 1945, ha studiato nella sua città natale dapprima presso il Liceo
Michelangelo e quindi nella Facoltà di Lettere e Filosofia, all’interno della
quale ha poi svolto l’intera sua carriera di docente, dal 1974 come assistente
di ruolo alla cattedra di Letteratura italiana, e dopo il 1983 come professore
associato di Letteratura italiana moderna e contemporanea, infine, a partire
dal 1994, come ordinario di Letteratura italiana. Impegnato in vari incarichi e
commissioni è stato eletto direttore del Dipartimento di Italianistica per il
triennio 1995-1998, sempre nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
degli studi di Firenze. Si è occupato prevalentemente di opere e autori degli
ultimi quattro secoli della letteratura italiana pubblicando fra l’altro
edizioni e commenti su scrittori quali F. Galiani, G. Parini, U. Foscolo, G.
Pecchio, F. Tozzi, L. Pirandello, G. Papini, A. Palazzeschi, O. Rosai, R.
Bilenchi. Tra i suoi libri vanno ricordati i titoli foscoliani e quelli
dedicati al genere autobiografico: Il
‘metodo’ dell’Ortis e altri studi
foscoliani (Firenze, La Nuova Italia, 1978), Scritture novecentesche a Firenze (Milano-Napoli, Ricciardi, 1988),
La memoria illuminata. Autobiografia e
letteratura tra Rivoluzione e Risorgimento (Firenze, Vallecchi, 1989), Quarantasette mostre (Firenze, Pananti,
1993), Le risposte della poesia (Fiesole,
Cadmo, 2003), Dall’Arcadia a Leopardi.
Studi di poesia (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2005), Foscolo (Roma, Salerno Editrice, 2006). È
condirettore dalla fondazione della rivista semestrale di critica e teoria
letteraria «Studi italiani» (Cadmo). Dirige la collana «Scritture in corso»
dell’editore Cadmo di Fiesole e la collana «Settecento italiano» delle Edizioni
di Storia e Letteratura di Roma.