Giuseppe Calonaci è nato a Poggibonsi (Siena), dove risiede.
I primi contatti con il mondo artistico hanno luogo alla Scuola d’Arte, nel
vivace clima della ricostruzione nel dopoguerra a Poggibonsi e nella Val
d’Elsa.
Formatosi nel clima del MAC (Movimento Arte Concreta), di Forma I e soprattutto
del fiorentino Astrattismo Classico, Calonaci ha sviluppato la lezione
astratto-concreta in un’ampia gamma di applicazioni tecnologiche e di soluzioni
formali. Ha compiuto ricerche e realizzato opere con una visione progettuale a
tutto campo, affrontando la pittura, la scultura, la grafica. La sua ricerca si
è svolta per cicli, sempre contrassegnati da un titolo, che sintetizza il tema
dominante. Sono le tappe di una riflessione sul linguaggio astratto che ha
condotto all’individuazione di alcune forme simboliche primarie, come il
cerchio radiante, ovvero il principio generatore di energia. Nel 1955 è
ideatore della S.I.V.A., una fabbrica di smalti d’arte su acciaio, dove opera
insieme a molti artisti. Dal 1957 opera con le avanguardie fiorentine,
nell’ambito degli sviluppi dell’Astrattismo Classico. Nel 1974, durante la
personale al Palazzo Reale di Caserta, riceve dalla Società di Storia Patria e
dal Comitato locale della Dante Alighieri, la medaglia d’argento “Luigi
Vanvitelli”. Nel 1977 viene premiato alla Prima Triennale d’Arte e Design di
Prato, come giovane artista, insieme all’architetto Giovanni Michelucci. In
occasione della personale del 1990 a Hot Springs, negli Stati Uniti, per meriti
culturali viene insignito del titolo di Ambasciatore Onorario dell’Arkansas dal
Governatore Bill Clinton e di Cittadino Onorario di Hot Springs dal Sindaco
della Città. Partecipa alla costituzione del gruppo Esteriorizzazione,
presentato nel 1992 nello storico caffè fiorentino delle Giubbe Rosse. Nel 1993
fonda a Castiglion della Pescaia il Cantiere delle Arti Visive e promuove con
la Pro Loco l’annuale “Premio Piazzetta”. Nel 1996 riceve, su proposta del
Presidente del Consiglio dei Ministri l’onoreficenza di Cavaliere della
Repubblica Italiana. Nel 1998 ottiene il Premio Città di Poggibonsi. Nel 2007
viene insignito Accademico delle Arti del Disegno dal professore Francesco
Adorno.
Si contano al suo attivo oltre 65 esposizioni personali in importanti gallerie
pubbliche e private e oltre 100 rassegne in Italia e all’estero. Hanno scritto
di Calonaci i più importanti storici dell’arte, con studi e testimonianze su
numerosi libri, cataloghi, riviste e quotidiani.
Giuseppe Calonaci è nato a Poggibonsi (Siena), dove risiede.
I primi contatti con il mondo artistico hanno luogo alla Scuola d’Arte, nel
vivace clima della ricostruzione nel dopoguerra a Poggibonsi e nella Val
d’Elsa.
Formatosi nel clima del MAC (Movimento Arte Concreta), di Forma I e soprattutto
del fiorentino Astrattismo Classico, Calonaci ha sviluppato la lezione
astratto-concreta in un’ampia gamma di applicazioni tecnologiche e di soluzioni
formali. Ha compiuto ricerche e realizzato opere con una visione progettuale a
tutto campo, affrontando la pittura, la scultura, la grafica. La sua ricerca si
è svolta per cicli, sempre contrassegnati da un titolo, che sintetizza il tema
dominante. Sono le tappe di una riflessione sul linguaggio astratto che ha
condotto all’individuazione di alcune forme simboliche primarie, come il
cerchio radiante, ovvero il principio generatore di energia. Nel 1955 è
ideatore della S.I.V.A., una fabbrica di smalti d’arte su acciaio, dove opera
insieme a molti artisti. Dal 1957 opera con le avanguardie fiorentine,
nell’ambito degli sviluppi dell’Astrattismo Classico. Nel 1974, durante la
personale al Palazzo Reale di Caserta, riceve dalla Società di Storia Patria e
dal Comitato locale della Dante Alighieri, la medaglia d’argento “Luigi
Vanvitelli”. Nel 1977 viene premiato alla Prima Triennale d’Arte e Design di
Prato, come giovane artista, insieme all’architetto Giovanni Michelucci. In
occasione della personale del 1990 a Hot Springs, negli Stati Uniti, per meriti
culturali viene insignito del titolo di Ambasciatore Onorario dell’Arkansas dal
Governatore Bill Clinton e di Cittadino Onorario di Hot Springs dal Sindaco
della Città. Partecipa alla costituzione del gruppo Esteriorizzazione,
presentato nel 1992 nello storico caffè fiorentino delle Giubbe Rosse. Nel 1993
fonda a Castiglion della Pescaia il Cantiere delle Arti Visive e promuove con
la Pro Loco l’annuale “Premio Piazzetta”. Nel 1996 riceve, su proposta del
Presidente del Consiglio dei Ministri l’onoreficenza di Cavaliere della
Repubblica Italiana. Nel 1998 ottiene il Premio Città di Poggibonsi. Nel 2007
viene insignito Accademico delle Arti del Disegno dal professore Francesco
Adorno.
Si contano al suo attivo oltre 65 esposizioni personali in importanti gallerie
pubbliche e private e oltre 100 rassegne in Italia e all’estero. Hanno scritto
di Calonaci i più importanti storici dell’arte, con studi e testimonianze su
numerosi libri, cataloghi, riviste e quotidiani.