Enzo Carli (Pisa, 20 agosto 1910 - Siena, 26 settembre 1999),
allievo all’Università di Pisa di Mario Salmi e in seguito di Matteo Marangoni,
si è laureato con una tesi sullo scultore Tino di Camaino (1285-1337).
Nel 1937 è nominato soprintendente dell’Aquila e nel 1939 è trasferito a Siena,
dove ha diretto la Pinacoteca fino al 1952 e il Museo dell’Opera Metropolitana
del Duomo fino al 1973. Contemporaneamente ha insegnato storia dell’arte all’Università
di Siena. Nel 1980 ha ricevuto il Premio del Presidente della Repubblica, come
membro emerito dell’Accademia dei Lincei. Nel 1995 l’Accademia dei Lincei gli
ha conferito il Premio Feltrinelli per la critica dell’arte e della poesia. È
sepolto nel Camposanto monumentale di Pisa. I figli hanno creato il Fondo Enzo
Carli presso l’Università di Siena.
Enzo Carli (Pisa, 20 agosto 1910 - Siena, 26 settembre 1999),
allievo all’Università di Pisa di Mario Salmi e in seguito di Matteo Marangoni,
si è laureato con una tesi sullo scultore Tino di Camaino (1285-1337).
Nel 1937 è nominato soprintendente dell’Aquila e nel 1939 è trasferito a Siena,
dove ha diretto la Pinacoteca fino al 1952 e il Museo dell’Opera Metropolitana
del Duomo fino al 1973. Contemporaneamente ha insegnato storia dell’arte all’Università
di Siena. Nel 1980 ha ricevuto il Premio del Presidente della Repubblica, come
membro emerito dell’Accademia dei Lincei. Nel 1995 l’Accademia dei Lincei gli
ha conferito il Premio Feltrinelli per la critica dell’arte e della poesia. È
sepolto nel Camposanto monumentale di Pisa. I figli hanno creato il Fondo Enzo
Carli presso l’Università di Siena.